I pavimenti industriali sono esposti a condizioni difficili, alle quali devono resistere in modo duraturo. I requisiti che i pavimenti devono soddisfare nella rispettiva produzione industriale variano notevolmente a seconda del campo di applicazione. Nell'industria cosmetica e alimentare sono richiesti pavimenti igienici, facili da pulire e disinfettare. Nell'industria della lavorazione dei metalli, invece, la capacità di carico e la conduttività dei pavimenti industriali giocano un ruolo importante. I pavimenti alla veneziana LW Industrie Terrazzo di LEONHARD WEISS GMP Pavimenti sono idonei per entrambi i settori. La loro speciale struttura unisce una superficie igienica e priva di fughe della classe di purezza C o ISO 9 a un'elevata resistenza alla pressione.
Nella produzione dei metalli non ci sono solo macchine pesanti: ogni giorno vengono trasportati anche carichi pesanti attraverso i capannoni. A seconda delle dimensioni e del carico dei veicoli di trasporto, un pavimento industriale è esposto a forti sollecitazioni puntuali. Gli pneumatici sono di fondamentale importanza: i veicoli pneumatici smorzano molto meglio la pressione rispetto, ad esempio, ai carrelli manuali con pneumatici in poliammide o addirittura in acciaio. Quanto più sporco è il pavimento industriale, tanto maggiore è il rischio che i trucioli di acciaio si depositino sulle superfici di attrito. La conseguenza: durante la guida i trucioli appuntiti e affilati danneggiano ulteriormente il pavimento industriale. I pavimenti per carichi pesanti sono progettati per queste esigenze. Il pavimento LW Industrie Terrazzo di LEONHARD WEISS GMP Pavimenti resiste a pressioni di almeno 60 newton/mm². Il pavimento industriale è adatto anche per i sistemi di trasporto senza conducente (FTS o AGV). Allo stesso tempo, grazie alla superficie priva di pori, soddisfa i requisiti di pulizia e le norme igieniche.
I pavimenti industriali antistatici o elettricamente dissipativi sono indispensabili per determinate aree. Tra queste vi sono le produzioni industriali che utilizzano sostanze infiammabili ed esplosive, ad esempio solventi, ecc.. Anche i gas emessi nell'aria di scarico o nella polvere possono creare un ambiente esplosivo. Allo stesso modo, il personale addetto alla produzione è esposto al rischio di cariche elettrostatiche. Ad esempio sfregando gli indumenti su una sedia o strofinando le scarpe a terra durante gli spostamenti. Per questo motivo è ancora più importante una pavimentazione antistatica che dissipi le tensioni elettriche in base al campo di applicazione, in modo da evitare cariche elettrostatiche pericolose. Se le aree a rischio di esplosione devono essere dotate di certificazione ATEX 100a o BGR 132, nel caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni, è possibile utilizzare LW Industrie Terrazzo (norma di misurazione DIN EN 1081)
LW Industrie Terrazzo ha un aspetto simile a quello di un pavimento alla veneziana. Sono possibili numerose varianti di colore. La superficie è disponibile in versione opaca o semilucida. Tutti i pavimenti vengono posati con i propri collaboratori impiegati a tempo indeterminato.
LW Industrie Terrazzo viene posato senza fughe. Per ottenere una superficie pressoché priva di pori è sufficiente stuccare con una resina epossidica priva di solventi, resistente alla luce e finemente penetrante.
LW Industrie Terrazzo trova applicazione nella produzione di cosmetici e alimentari fino alla classe di purezza E o ISO 9. Soddisfa i requisiti delle norme UE in materia di produzione di farmaci (GMP) e FDA (norma USA).
Per grandi superfici aperte (> 500 mq), con pochi dettagli del pavimento e raccordi a parete, la posa meccanica consente un'esecuzione molto economica e rapida (ad es. grandi settori industriali). Il pavimento industriale alla veneziana è resistente alle sollecitazioni e può essere utilizzato nelle aree FTS (sistemi di trasporto senza conducente).
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